Quando si è cominciato a ventilare l'ipotesi di un insegnante di sostegno per Caji, l'estate scorsa, non l'abbiamo presa benissimo.
Ci sembrava un ulteriore attestato di disistima nei suoi confronti, era già successo che qualcuno manifestasse poca fiducia nelle sue possibilità.
Poi l'abbiamo vista come un'opportunità, come dire "male non farà!"
Ma non eravamo pronti a quello che poi è stato.
Sì, esistono le fate.
E Caji ha avuto la fortuna di incontrarle.
Le dade di sezione e la sua nuova amica hanno avuto un ruolo importantissimo nello sgrossare quel piccolo diamante che è Caji.
Hanno saputo incuriosirlo, farlo lavorare (tanto!), hanno saputo frenarlo nei suoi eccessi, ma hanno chiuso un occhio quando si poteva, ma soprattutto lo hanno sostenuto nel suo periodo più complicato, nel cuore dell'inverno....
Ma poi è arrivata la primavera. In tutti i sensi.
E poi l'estate.
E poi, a breve, l'autunno, e con l'autunno una nuova sfida: la scuola primaria.
Non è facile pensare di non avere più l'appassionato e caloroso di sostegno delle nostre fate moderne.
Istintivamente vorremmo poter continuare questa bella storia.
Ma proprio perchè così bella, questa storia deve finire così, al suo apice.
Sarebbe bello poter affrontare questa nuova sfida con le nostre fate, ma così non sarà.
Ce ne faremo una ragione, con la consapevolezza comunque che ci hanno donato tutti gli strumenti per fare bene.
E faremo bene.
Potete contarci, fate!
In bocca al lupo per il piccolo Caji! Ed è bello sapere che durante questo periodo ha potuto contare su persone attente e competenti. Di questi tempi, soprattutto nel settore educativo dove gli insegnanti di sostegno scarseggiano causa pochi fondi, è davvero tanto!
RispondiEliminaProbabilmente la vita vuol solamente dirvi che, quello che vi è stato donato dalle fate, vi basterà!
RispondiEliminaUn abbraccio
purtroppo l'immagine dell'insegnante di sostegno è difficile da accettare, ma è appunto un sostegno in alcuni momenti critici per aumentare l'aiuto. Son felice che per Caji abbia funzionato, ha trovato una persona brava e capace che ha saputo tirar fuori il meglio da lui. Continuate così, da noi le brave maestre della scuola primaria hanno fatto miracoli!
RispondiElimina@ LadySmith
RispondiEliminaGuarda, a parte qualche sciagurato, nella scuola ho trovato persone appassionate, competenti e molto preparate, che fanno miracoli con quel che passa il convento.
Ed è bene ricordarlo.
@ Unica-mente
Speriamo ci basti! (incrociamo le dita!)
Un abbraccio anche a te!
@ Soleil
Caji ha grandi qualità e potenzialità a detta delle sue insegnanti , ma purtroppo se si sbaglia l'approccio diventa un disastro. Alla scuola dell'infanzia c'era il tempo di aspettarlo, la primaria è un po' diversa.
Speriamo che le nuove insegnati sappiano "decodificarlo" in fretta altrimenti sarà un problema. Grosso. Le fate sono ottimiste, per cui dobbiamo esserlo anche noi!