giovedì 4 luglio 2013

♦♥ .... spostare l'orizzonte...



Ho inciampato per caso nel libro "spostare l'orizzonte".
Non potevo non acquistarlo.
E poi leggerlo avidamente


...non ricordo precisamente quando ho cominciato ad ascoltare
le tue canzoni, probabilmente nel 1983, l'anno di "Dal blu"
e forse quella è stessa canzone che mi ha incuriosito.
Avevo 16 anni (ma non imitavo i miti visti alla TV...) e cominciavo
un mio percorso musicale personale, andando oltre a quello 
che gli amici più grandi mi avevano fatto conoscere:
Battisti, Dalla, De Gregori, Bennato, Guccini...
Ecco, forse le tue canzoni sono state il primo passo 
verso la scoperta di me stesso.
Ho fatto ascoltare le tue canzoni anche ad altri.
E farle ascoltare è stato il mio primo contributo alla 
"cultura musicale" dell'ambiente dove vivevo.
Molti hanno apprezzato, e con molti di questi,
abbiamo visto tanti tuoi concerti a cavallo tra gli anni '80 e 90.
...e la ricerca di un amico che avesse un fratello più grande,
per cercare i dischi precedenti per conoscere le canzoni più vecchie
E allora 
ho saltato con "Saluteremo il signor Padrone" e con "Musica ribelle"
Ho canticchiato tra me e me "Non è nel cuore" in attesa
di un prima volta che tardava ad arrivare....
Ho sognato una "Patrizia" che non ha contraccambiato...
E poi una "Katia" come hanno avuto tanti
Ho urlato con "scimmia" il dramma di alcuni ragazzi 
che in un piccolo paesino erano solo i tossici,
qualcuno è tornato, qualcuno, purtroppo, no.
Ho centellinato "Northampton gen 78" cercando una chiave
per capire il mio di padre.

E finalmente l'incontro con al mia metà, con la quale ho capito
"...che non serve essere sempre perfetti
che di te amo anche i difetti..."
Ho cullato i miei figli con "Favola"
ed ora che sono un pochino più grandicelli,
ripenso spesso a "Mio cucciolo d'uomo"
per cercare di essere un papà un po' migliore.
Ed ora, non più giovane, con un ultimo nato di poche settimane
"Lilù lilù" è la mia personale colonna sonora notturna...

Ho divorato il libro, molto emozionante, con la giusta dose di aneddoti, e molte riflessioni su molti temi, dove si tratteggia un uomo finalmente sereno, dopo un percorso a volte travagliato.
    Negli ultimi anni, la musica è diventata (purtroppo) secondaria nel mio tempo, o meglio, usando una definizione geniale del libro, sono entrato in una fase "autistica" della famiglia, in cui ci si rinchiude in se stessi, nel proprio piccolo mondo.
Mi piacerebbe molto rivederti in concerto.
E magari incontrarti un attimo,
per guardarti negli occhi,
stringerti la mano,
e dirti " grazie"
per tutte le emozioni 
che mi hai regalato.



lunedì 1 luglio 2013

♦♥ FF: Fantastic Four or Fantastic Family?


Negli anni '70, all'epoca dell'editoriale Corno, io e quasi tutti i miei coetanei leggevamo i fumetti dei supereroi della Marvel, e giocavamo imitando i poteri dei fari supereroi o supercattivi.
All'epoca, credo che il seguito maggiore lo avessero i Fantastici Quattro, con le loro avventure cosmiche e cattivi cattivissimi; poi l'Uomo Ragno, e poi via via tutti gli altri....
Oggi, ad oltre 30 anni di distanza, anche grazie ai film che la Marvel sta proponendo, anche i miei figli si stanno avvicinando al mondo dei supereroi, ma nella versione odierna, dove sicuramente la fa da padrone Spiderman, mentre i Fantastici Quattro sono un po' in ombra.
Parlando di supereroi, ho chiesto loro qual'era il loro preferito tra i Fantastici Quattro: le loro scelte non mi hanno sorpreso.
Anzi.
Mi sono sembrate molto coerenti e mi hanno "ispirato" una sorta di trasposizione fantasiosa tra la nostra famiglia e il fantastico quartetto frutto della fantasia di Stan Lee:


Partiamo dalle cose facili, nel quartetto c'è solo una donna, la donna invisibile, anche da noi c'è una sola donna, Pitulice che sa essere invisibile, ma che all'occorrenza sa fermarti con invisibili campi di forza....









Ajie ha scelto Mister Fantastic, ottima scelta. Per tanti motivi: l'amore per la scienza, la capacità di adattarsi alle situazioni, quasi fosse di gomma, il legame profondo con la donna invisibile....
Caji invece, giovane e spericolato ed incline ad "accendersi" per un nonnulla direi che un ottimo Johnny Storm, alias la Torcia Umana...










A me rimane Ben Grimm, La Cosa, e direi che mi ci ritrovo nel personaggio:  malinconico, ingombrante, scontroso ma generoso...









Rimarrebbe escluso per ora il piccolo Cock, che per ora non ha "manifestato" poteri se non la capacità di manipolare il tempo:
E' lui che decide quando si può dormire....