" Come stai?
Devi stringere i denti... Devi farcela
Non devi morire! "
" E perché? "
Respiro il suo odore
E' roba buona.
"Il tuo mondo non mi vuole,
Il tuo mondo non mi vuole.....
E io non voglio lui....
E io non vo...."
Queste sono le ultime battute di "Uomini e topi", un racconto, scritto da Lorenzo Bartoli e splendidamente disegnato da Massimo Carnevali nel 1997 (o giù di lì).
Mi colpì molto questa storia, era un periodo complicato per me, c'era una lei ma il suo mondo non mi voleva.
E alla fine io non volli più il suo mondo....
Sono passati tanti anni, ma il ricordo di questa storia è ancora vivo.
Segno che mi è entrata nel cuore, e lì ha trovato un posto.
Come la lei di quel periodo.
Segno che Lorenzo Bartoli ha scritto una bella storia. Una gran bella storia.
Come tante altre che Bartoli ha scritto.
Tra le tante mi piace ricordare una serie di una trentina di numeri di umorismo e fantascienza a piene mani... E storie ispirate da titoli di canzoni ( S'io fossi foco di De Andrè, Bussando alle porte del cielo di Dylan per esempio ).
Siamo anche qui all'inizio degli anni '90, e Lorenzo Bartoli insieme con Andrea Domestici creano Arthur King un divertente cacciatore di cyborg (Blade Runner vi dice qualcosa?) aiutato da un draghetto di nome Rex.
Fu un piacere collezionarlo, all'epoca.
Fu divertente leggerlo.
Ossigeno puro.
E' tanto che non lo rileggo; forse è arrivato il momento di farlo.
Segno che mi è entrata nel cuore, e lì ha trovato un posto.
Come la lei di quel periodo.
Segno che Lorenzo Bartoli ha scritto una bella storia. Una gran bella storia.
Come tante altre che Bartoli ha scritto.
Tra le tante mi piace ricordare una serie di una trentina di numeri di umorismo e fantascienza a piene mani... E storie ispirate da titoli di canzoni ( S'io fossi foco di De Andrè, Bussando alle porte del cielo di Dylan per esempio ).
Siamo anche qui all'inizio degli anni '90, e Lorenzo Bartoli insieme con Andrea Domestici creano Arthur King un divertente cacciatore di cyborg (Blade Runner vi dice qualcosa?) aiutato da un draghetto di nome Rex.
Fu un piacere collezionarlo, all'epoca.
Fu divertente leggerlo.
Ossigeno puro.
E' tanto che non lo rileggo; forse è arrivato il momento di farlo.
Lorenzo Bartoli è venuto a mancare qualche giorno fa.
Non ho mai incontrato di persona Lorenzo Bartoli, ma mi è capitato di leggere molte sue storie.
Che rimangono a farci compagnia.
Per fortuna.
Che rimangono a farci compagnia.
Per fortuna.
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