l'anno scorso, di questi tempi, seguivo l'avventura alla Dakar di Andrea Schiumarini con un post sulla epicità di quella sfida, sulla nobiltà dell'arrivare anche ultimi se si è lottato e non ci si è arresi.
Anche quest'anno Andrea affronterà questa sfida con un nuovo compagno, Enrico.
Eccoli alla partenza:
Buon viaggio, ragazzi
Nella cultura giapponese la tematica dell'eroe perdente che lotta strenuamente è particolarmente apprezzata. In bocca al lupo al team.
RispondiEliminaAnche nel mondo anglosassone è importante l'impegno, il dare il massimo poi si tirano le somme.
RispondiEliminaNei paesi latini (soprattutto in Italia) invece pare si apprezzi di più il furbetto.
E questo non mi piace per niente...