mercoledì 16 marzo 2011

♥ RICORDI CARSICI


E' misterioso come certi ricordi, nella forma di storie, sensazioni, immagini, odori, riaffiorino all'improvviso, senza un motivo apparente.
Come questa piccola storiella, sentita tanto tempo fa. Non ricordo dove. Non ricordo da chi.



Su un pontile c'e un uomo che pesca; poco lontano c'e un'altro uomo che lo osserva.
Il pescatore, pescati due o tre pesci, raccoglie le sue cose e fa per andarsene.
L'uomo che osserva gli si avvicina e gli chiede:



perché te ne vai? C'è ancora tempo prima che venga sera! “



Il pescatore lo guarda e gli risponde :



Ho il pesce che mi serve per fare mangiare la mia famiglia, ora torno a casa”



L'uomo che osserva è perplesso:



Ma se tu rimanessi a pescare un altro po', avresti del pesce da vendere ai tuoi vicini di casa. Con i soldi potresti comprare una barca e andare al largo dove le acque sono più pescose, pescare tanto pesce, per poi venderlo, per acquistare una barca più grande, avere così degli uomini che lavorano per te, e così avere il tempo, poi, per stare con la tua famiglia...”



Il pescatore con un gesto della mano lo interrompe, e con un sorriso gli dice:



Ma io HO GIA' IL TEMPO PER STARE CON LA MIA FAMIGLIA”



 
Come mai questa storia è venuta a galla verso la fine di un periodo di super lavoro?



 Già, come mai.....

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