Passeggiata con il cane e con Cock, per mettere un po' in moto il metabolismo, in attesa del luculliano pasto a casa della nonna dei miei cuccioli.
Spesso, con Cock si parla di musica, della sua passione a suonare il pianoforte, o di vecchie canzoni da rigattiere che gli propongo e che, spesso, apprezza.
Giornata propizia a canzoni di Natale, ma vogliamo uscire da Jingle bells o White Christmas... Da un cassetto della memoria, ne salta fuori un altra,
questa:
Una vecchia canzone di Luca Carboni e Jovanotti....
Riascoltandola mi sembra ancora molto attuale...
E ripenso a quanto mi ha detto Ajie, ormai quindicenne ieri sera, al fatto che quest'anno non sente il Natale come lo sentiva l'anno scorso. O quello prima.
Ho omesso di dire che il prossimo sarà peggio.
O forse no.
E quindi l'Augurio alla mia famiglia, a me, e alle persone a cui mi lega tanto affetto (Lui, Soleil, Martina, Enrica, Chicco e Mingo e qualche altra non ancora citata nel blog) è
di ritrovare lo spirito del Natale tutti i giorni
O almeno anche qualche altra volta...
Con Affetto
Lopo
Grazie dell'augurio. L'idea del Natale tutti i giorni mi piace, implica la poesia dei piccoli gesti, delle attenzioni, del prendersi cura. È molto più che celebrare una divinità o un solstizio.
RispondiEliminaE' un augurio che viene dal cuore.
RispondiEliminaComunque come tuo solito sai sintetizzare perfettamente i concetti.
...a volte aspetto il tuo commento per capire esattamente cosa volevo dire...
Grazie delle belle parole. A una logorroica come me raramente si dice che ha il dono della sintesi.
RispondiElimina