venerdì 3 febbraio 2012

♦/♥ Neve

Non sono rimasto immune alle conseguenze delle nevicate di questi giorni.
Mercoledì ho tentato, coscienziosamente, di recarmi al lavoro, sono una trentina di kilometri, normalmente in una mezzoretta sono in ufficio.
Porto i bimbi a scuola, poi parto tranquillo,  dopo 2 ore, tra lupi e orsi bianchi, giungo in ditta.
L'apocalisse. Cumuli di neve ovunque, dove non c'era quella naturale. c'erano i cumuli formati dalle ruspe.
Faccio due giri attorno l'isolato. La situazione è inaffrontabile. Desisto e me ne torno a casa; bilancio?
Quattro ore fuori di casa per fare una sessantina di kilometri....
Tornando a casa, mi torna in mente una vecchia canzone,  la canticchio divertendomi. decido di postarla, e ci trovo anche un video carino, questo:


con un ancora giovane Augusto Daolio.

Oggi mi tocca fare un passaggio in ufficio, il fine mese complica maledettamente le cose.
A casa mia le strade sono non solo pulite dalla neve ma addirittura asciutte.  Man mano che mi avvicino a Forlì le cose peggiorano, c'è un unico lastrone di ghiaccio. Il buon senso direbbe di tornare a casa, il senso del dovere non è di quest'avviso. Vince quest'ultimo.
Quattro Highlander ci mettono 2 ore di pala per raggiungere la porta di ingresso permettendo l'ingresso di un paio di mezzi.
Facciamo lo stretto necessario e poi torneremo alle nostre case. Fuori ha ricominciato a nevicare furiosamente.
Tra pochi minuti tenterò di tornare a casa, in compagnia delle renne, fino a che ci sarà civilta, eppoi lupi e orsi nel tratto centrale, nella larga.....
Se nei prossimi giorni non darò mie notizie, organizzate una spedizione di soccorso.
Non tanto per me, ma per i miei cuccioli, che hanno bisogno ancora (per un pò) del loro papà....

3 commenti:

  1. non fare imprudenze, eh! Per venire a cercarti con il San Bernardo sono un po' fuori mano

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  2. ma voi pensate che un po di neve possa fermare un papà?
    sono qua, in attesa della prossima bufera....

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