L'attesa è finita.
Le rondini sono tornate, per il terzo anno consecutivo.
Come al solito ne arriva prima una, poi a distanza di qualche giorno arriva la seconda.
Hanno fatto il nido dentro al nostro garage, per cui staremo tutta l'estate con il portone aperto...
vabbè.
Il primo anno hanno costruito il nido e hanno fatto una covata di piccoli.
l'anno scorso, con il nido già fatto, le covate sono state due.
Sono oramai un pezzetto della nostra piccola fattoria, insieme al pesce (ormai obeso...), alle tartarughe, ai gatti dei vicini che vengono mangiare gli avanzi che lasciamo vicino al pozzo, ai conigli selvatici cui lasciamo un po' di pane d'inverno...
La covata delle piccole rondini ha 2 conseguenze, una positiva una un po' meno.
Quella positiva è che la presenza delle rondini che devono sfamare i piccoli ha ridotto sensibilmente la presenza delle famigerate zanzare tigre, oramai un flagello nella mia zona. Praticamente un insetticida ecologico ed economico!
La seconda conseguenza è che questi pulcini, per quanto mangiano, per quanto cagano (mi si perdoni il francesismo...) sul pavimeno del garage, per cui giornali per terra (almeno a qualcosa servono...) da cambiare periodicamente...
Le attendevo anche con poco di ansia, perchè è bello dare ospitalità a questa famiglia di rondini, sentire gli urletti dei piccoli che reclamano cibo, assistere alle "istruzioni di primo volo" , vederli spiccare il volo verso il proprio destino... e poi ricominciare...
....Comunque, nonstante ciò che dice il proverbio, per me, una rondine FA' primavera!
Farà primavera ma fa pure un sacco di escrementi a quanto pare!! Comunque Evviva la primavera e le giornate più lunghe!
RispondiEliminaE' più mia moglie che si lamenta per gli escrementi...
RispondiEliminaio sono contento che siano tornate, fanno compagnia.
e da noi di dice che portino anche fortuna e soldi.
Per adesso soldi, pochi.
fortuna, chissà....
Che meraviglia!!! Come ho scritto da me ormai è quasi estate e nonostante la stanchezza causa cambio orario sono davvero felice di questo!
RispondiEliminaChe bello vivere la campagna con tanto di animali! Sai, da più giovincella sognavo la città. La mia meta era Bologna, andare via dal paesello dove tutti sapevano tutto di tutti e trasferirmi in una città grande.
Ora continuo ad odiare il paesello per le stesse ragioni (oltretutto mi sono trasferita in un paesello più piccolo del mio argh!) ma credo che preferirei la campagna ad una grande città!
Come già detto più volte: si cresce e si cambia!
@ LadySmith
RispondiEliminaIo vivo in un paesello e non vorrei mai andarmene.
E' vero che ci si conosce tutti e quindi "il paese è piccolo e la gente mormora..."
Ma è anche vero che, per il fatto che ci si conosce un po tutti, nel momento del bisogno c'è un po' di solidarietà che non guasta...
al supermercato per esempio i miei bimbi li conoscono più o meno tutti, se mi scappano sono tranquillo perché qualche conoscente me li ferma e se eventualmente qualcuno di sconosciuto si avvicina, qualcuno si allarma...
se il prezzo da pagare è un po' di pettegolezzo, secondo me ne vale la pena!