venerdì 21 gennaio 2011

♠ ... Piccole notizie ( II ) ....


C'è un'altra piccola notizia che si fatica trovare sui giornali e, men che meno, sui telegiornali.
Anche perché, in questo momento, forse è meglio tacerla.
Da qualche parte nel mondo c'è un presidente che si è dovuto dimettere per uno scandalo di carattere sessuale, ha dovuto subire un processo, è stato condannato, ed è stato criticato dai giudici per l'atteggiamento menzognero tenuto durante il processo.
Tranquilli, non è un tuffo nel futuro. Il paese dove è successo questo non è l'Italia.
Il paese dove è successo tutto questo è Israele, e il presidente in questione si chiama Moshe Katsav.
Ho sentito un'intervista ad un giornalista israeliano: raccontava che il sentimento che si provava era un misto tra vergogna e orgoglio.
Vergogna per uno stato che porta al posto più alto una persona una persona così bieca.
Orgoglio per uno stato che ha saputo capire l'errore e portare in tribunale e condannare una persona così bieca.

Come mai questa notizia non ha avuto risalto? In fin dei conti non capita spesso (in una democrazia) che l'ex capo di stato finisca in prigione.
Un politico di lungo corso come Andreotti disse che pensare male si commette peccato, ma spesso ci si azzecca.
Mi sa che sto peccando....

5 commenti:

  1. ti ho risposto da me!
    questa l'avevo sentita ma di sfuggita.. Il problema è che qui in Italia, dove il primo ministro ha praticamente il monopolio delle reti televisive, vuol cercar di far passare per cosa "NORMALE" ogni suo atteggiamento, anche quelli più vergognosi.

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  2. ciao Lopo,
    appena finito il post mi è saltata la connessione!!! Ma non demordo....ribadisco tutti i concetti scomparsi poc'anzi dall'etere....ti scrivo per amicizia perchè le vicissitudini di questi giorni mi hanno talmente indignato e lasciata basita che qualsiasi commento sarebbe superfluo.
    Vorrei parlare non tanto illuminata dalla ragione, ma dando uno sguardo all'interno del mio cuore. Provo, ogni giorno di più, paura per il nostro futuro, anche prossimo; mi sento ogni giorno meno libera; provo una grande rabbia perchè mi sento del tutto impotente di fronte a tanto strapotere di pochi che io e nessun Italiano ha scelto....stiamo subendo.
    Tante cose sono a noi oscure, anche chi ha votato queste persone non ha certo votato con il desiderio di una oligarchia o partitocrazia che dir si voglia; ha votato aggrappandosi ad un'illusoria prospettiva di benessere e con l'effimera idea di aver la facoltà ed il diritto di poter scegliere!!! Ma cosa mai stiamo scegliendo? Siamo indignati spettatori e le cose andranno a prescindere dal nostro grado di indignazione, rabbia, schifo e chi più ne ha più ne metta!!!
    Sono troppo pessimista? cosa potremmo fare noi, popolo di indignati?
    Baci
    lana

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  3. Io invece incomincio ad essere ottimista.
    credo si sia toccato il fondo.
    ora non si può che risalire.
    Conosco diverse persone che non potrebbero mai votare a sinistra, ma che non sopportano più questa situazione.
    Potrebbe essere un buon (re)inizio.

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  4. Più guardo  blog e più vedo opinioni comuni....CHE SIA LA STRAMALEDETTA VOLTA BUONA?

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  5. mah, secondo me ci libereremo di quest'uomo solo quando prenderà la "residenza definitiva" nel suo mausoleo ://

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